L'occasione per il post è data da una spiegazione fornita ad un utente sul sito della BBC sezione "Learning English" a proposito della differenza nell'uso tra
Present Perfect Simple (
I have done) e
Present Perfect Continuous (
I have been doing).
Il link è questo:
http://www.bbc.co.uk/worldservice/learningenglish/grammar/learnit/learnitv67.shtml
Vediamo cosa dice e andiamo a verificare se il metodo funziona.
Entrambi i tempi relazionano un'azione passata al presente ma ...
il Present Perfect Simple suggerisce che l'azione sia stata completata e punta l'attenzione soprattutto sui risultati.
nel Present Perfect Continuous spesso c'è l'indizio che l'azione non è stata ancora completata o si desidera enfatizzare "la durata"o il fatto che l'attività sia ancora in corso. Quindi si focalizza sull'azione più che sul risultato.
Vediamo gli esempi che riporta in italiano:
1) Ho finito (I've completed) di fare i compiti di inglese e di geografia, ma non ho ancora iniziato (I haven't started) quelli di matematica.
2) Ha viaggiato (she's travelled) per molti paesi, ma non è mai stata ( she has never been)fuori dall'Europa.
3)Hai mai provato (have you ever tried) il cibo giapponese? No, mai. Com'è?
In tutte e tre le frasi c'è la connessione fra passato e presente. Nella prima è evidente, nella seconda e nella terza sottinteso (da .. a ora).
Il focus in tutte e tre le frasi è sulle cose che si è fatto o non si è ancora fatto.
Nella prima e terza frase ci sono gli avverbi "yet" (va sempre a fine frase), "never" (nelle frasi negative) ed "ever" (nelle frasi positive e interrogative), che si accompagnano spesso al present perfect. Ce ne sono anche altri: "already", "just", "still".
E altri 2 esempi con questi avverbi:
4) Ti serve una mano in cucina nel pomeriggio? No, grazie ho già fatto tutto (I've already done it)
5) Ho appena dato da mangiare (I've just fed) al pupo ma sembra abbia fame di nuovo.
Nella 4 è sottinteso non mi serve una mano che riporta al presente.
L'attenzione è ancora una volta sui risultati, sulle azioni fatte.
Tutti present perfect simple.
Esaminiamo ora questi altri esempi:
6) Da quanto tempo stà aspettando ( have you been waiting) questo autobus (for this bus)? Stò qui in piedi (I've been standing) da più di un'ora e mezza (for over an half hour). Questi autobus non passano mai!
Qui l'attenzione è tutta sulla durata. Notare l'uso di "for" che ritroveremo anche negli esempi successivi e che insieme a "since" si accompagna molto bene al present perfect continuous.
7) Sto cercando un lavoretto estivo da due settimane oramai, ma non ne ho ancora trovato uno.
Qui l'accento della prima parte è sulla durata e sul fatto che l'attività è ancora in corso nel momento in cui si parla: il lavoretto ancora lo si stà cercando, l'autobus della 6 lo si stava ancora aspettando..
Quindi usiamo I've been looking. Nella seconda parte della 7 l'accento si sposta sul
fatto che non ne ha trovato
ancora uno di lavoro (
da due settimane fa ad a ora) e soddisfiamo tutte le condizioni del present perfect simple (focus sul fatto, avverbio still, pass > pres, azione completata nel tempo preso in esame da.. a ora) quindi: I still haven't found one.
8) Viviamo qui a Brighton dal (since) 1980. L'anno in cui ci siamo sposati.
Il collegamento pass>pres ci dice che siamo nel campo del present perfect. Ancora ci vivono a Brighton e si vuole mettere l'accento è sugli anni che sono passati da quando ci vivono. Quindi sulla durata. We've been living.
9) Lo scrittore Tal dei tali scrive romanzi dal 1957. In circa quarant'anni ha scritto più di trenta romanzi di successo.
L'enunciato ci comunica che lo scrittore un giorno ha iniziato a scrivere libri e che li scrive tutt'ora (pass>pres) siamo nel campo del present perfect e sottolinea che è dal 1957 che li scrive, enfatizza la durata, e quindi present perfect continuous: he has been writing...since 1957). Poi nella seconda parte ci informa sul numero dei romanzi di successo che ha scritto, gli interessano i "risultati" ottenuti in 40 anni più dei 40 anni in sè. Quindi present perfect simple: he has written.
10) Ho letto 5 capitoli di questo libro oggi pomeriggio. ( E credo sia un un bel risultato)
l'intenzione di chi parla è di comunicare il risultato raggiunto con la lettura dei 5 capitoli.
I've read.
11) E' tutto il giorno che leggo questo libro. E non l'ho ancora finito.
l'accento è più sul puntualizzare che è tutto il giorno che fà una cosa, quindi sulla
durata: I have been reading this book all afternoon. Mentre nella seconda parte si vuole sottolineare il
fatto che non l'ha ancora finito quindi: I haven't finished it yet.
12) Chi ha mangiato la cioccolata?
Ed eccoci all'immagine in cima al post. Se la risposta è piuttosto scontata per chi è di quella generazione, per le successive ci aiuta youtube:
http://www.youtube.com/watch?v=AEddaoCfURg
e dopo l'intervallo rieccoci alla traduzione.
Se l'attenzione è sul fatto che qualcuno ha mangiato la cioccolata e ora non ce n'è useremo il present perfect simple: Who's eaten my chocolate? There is none left.
Se invece è spostata sull'azione e sulla durata, da qualche tempo qualcuno la sta mangiucchiando e ce n'è rimasta poca usiamo il present perfect continuous: Who's been eating the chocolate?
Per concludere, ci sono dei verbi che sono detti "statici" che in genere non si usano coi tempi come il present perfect continuous che prediligono l'azione. Quando ci troviamo di fronte a questi verbi allergici alle forme in -ing, è preferibile usare la forma semplice del present perfect.
Eccone una lista parziale:
believe, belong, depend, hate, know, like, love, mean, need, prefer, realise, suppose, want, undestand.